Per la Pilkington di San Salvo, al pari di molte aziende energivore, la situazione economica, erosa in questi mesi passati dal caro bollette, è decisamente migliorata, ma restano purtroppo le criticità legate all’automotive.
“Meno male che è stato rinviato l’obbligo delle auto elettriche prima fissato al 2035″, commenta il segretario della Cisl, Franco Zerra che continua: “Tante auto andranno fuori mercato e quindi tanti vetri per auto. Con questo rinvio le aziende legate all’automotive avranno più tempo per prepararsi. Vanno comunque trovate soluzioni per aiutare il settore dell’automotive. Questi ultimi anni hanno prodotto un complicato intreccio fra innovazione e cambiamento e nel bel mezzo della transizione sono arrivati tanti elementi negativi: dall’impennata dei prezzi dell’energia alla scarsità di semiconduttori”.
Il presidente di Pilkington Italia da anni è impegnato a trovare soluzioni per tutelare le risorse umane. Alla Pilkington di San Salvo, che produce soprattutto vetri per auto, il 2023 porterà investimenti per 5 milioni di euro. Lo ha annunciato il presidente, Graziano Marcovecchio durante il bilancio di fine anno con i sindacati. Nello specifico 3,4 milioni saranno destinati alla nuova linea del settore vetri temperati, che serviranno ad aumentare la qualità del prodotto e 1,6 milioni di euro invece, andranno a potenziare l’impianto dei cristalli laterali laminati per le vetture di alta gamma.
Le nuove risorse si aggiungono ai 5 milioni di euro già investiti dalla casa madre giapponese per la riparazione del forno float. Per ridurre i costi la Pilkington punta sull’idrogeno. La Regione è in attesa di un finanziamento per le politiche a favore della produzione ad idrogeno da distribuire in Abruzzo e Pilkington è una delle aziende interessate. Tramite l’Azienda regionale delle attività produttive (Arap), è in corso una importante interlocuzione.
Paola Calvano