“Il tema della sicurezza è priorità costante del mio amministrare e non solo in concomitanza di gravi accadimenti di cronaca“. A dichiararlo è il primo cittadino, Francesco Menna che fa il punto della situazione sulla vulnerabilità della città e su quanto fatto per difenderla.
“Il Comune sta facendo il possibile per ridare serenità alla città. Sul piano comunale abbiamo implementato la pianta organica della polizia locale. Vasto conta 36 agenti delle polizia locale. Siamo il comune con più vigili in provincia di Chieti. Confido nell’operato della polizia locale che spalmata sui principali punti della città vigila sulla sicurezza dei cittadini e collabora con tutte le forze dell’ordine per prevenire i reati. E’ importante tranquillizzare i cittadini. La presenza della polizia locale sulle strade aiuta”, afferma Menna.
“In caso di necessità c’è la protezione civile con 30 volontari pronti ad intervenire”.
Francesco Menna punta anche sulla videosorveglianza. “Il mio sogno – afferma Menna – è riuscire a fare di Vasto una sorta di “Grande fratello” con decine di telecamere che riprendono tutto ciò che avviene. Il governo deve fare la sua parte, lo ha promesso. Sul sito del Comune è possibile avere informazioni sull’adozione di una telecamera. Il mio obiettivo è l’alleanza con commercianti, imprenditori e condomini”.
Contestualmente al potenziamento e diffusione degli impianti di videosorveglianza Menna porta avanti la battaglia per il funzionamento e mantenimento della Procura di Vasto quale presidio fondamentale e necessario per reprimere e contrastare la criminalità organizzata e la microcriminalità.
“Come sindaco continuerò a battermi per il mantenimento della Procura a Vasto. Bisogna salvare la procura, altrimenti sarà soppresso anche il commissariato. Per Vasto, procura e tribunale sono preziose e importanti. La loro chiusura significherebbe la soppressione del commissariato. Vasto, al contrario, ha bisogno di un presidio di legalità a difesa del territorio. Mi appello quindi al governo affinché mantenga le promesse fatte. Senza procura e tribunale è inutile parlare di sicurezza”, afferma il sindaco.
Paola Calvano
