I teppisti sono tornati a danneggiare la città prendendo di mira ancora una volta il centro storico. E a denunciare l’accaduto è lo stesso sindaco di Vasto, Francesco Menna che afferma: “La notte fra venerdì e sabato sono state sradicate e distrutte le piante che erano sulla passeggiata panoramica della Loggia Ambling. Un gesto vile. Un comportamento barbaro che ha danneggiato la città durante le festività pasquali. I responsabili dovrebbero pentirsi e contribuire semmai a valorizzare le bellezze della città piuttosto che distruggerle”.
Menna non riesce a nascondere il proprio disappunto anche perchè in una settimana i danni all’arredo urbano sono stati tanti: in piazza del Popolo è stata distrutta una panchina in legno bullonata al marciapiede, sulla loggia Amblingh sono state distrutte diverse fioriere, nei pressi del monumento all’emigrante da una panchina sono state staccate le assi dello schienale, e a Vasto Marina sono state infrante le vetrate delle ringhiere sul lungomare nord e scritto con la vernice dichiarazioni d’amore sulla pavimentazione.
La conta dei danni diventa preoccupante. Ogni anno il Comune per riparare i danni provocati dai vandali spende più di 300mila euro. Una cifra che viene tolta alla collettività.
“Spero che qualcuno abbia visto qualcosa o abbia ripreso la scena. Indumenti, corporatura, calzature ed eventuali tatuaggi potrebbero aiutare le forze dell’ordine a dare un nome ai teppisti”.
Paola Calvano