“Per la imminente stagione estiva torneranno nella piena disponibilità e fruibilità di tutti, le aree demaniali sulle quali insistono il Lido La Bussola e il Lido del Sole le cui concessioni sono scadute già dal 2018 e che ha visto in questi anni il susseguirsi di una serie di ricorsi e contenziosi che ha visto la definitiva pronuncia di decadenza delle concessioni da parte del Consiglio di Stato avvenuta proprio in questi giorni. Al termine della stagione estiva avvieremo poi le procedure per indire un bando per l’assegnazione di queste aree che ad oggi non è possibile fare visto i tempi molto stringenti”. È quanto ha affermato stamane il sindaco di Vasto, Francesco Menna nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sala del Gonfalone di Palazzo di Città.
“Il Tar prima e il Consiglio di Stato poi ha confermato e rimarcato la piena correttezza dell’iter e dell’operato dell’amministrazione comunale”, ha aggiunto l’assessore al Demanio, Paola Cianci che ha sottolineato che in questi anni “non c’è stato da parte dei gestori nessun abuso di utilizzo delle aree oggetto di contenzioso in quanto gli stessi gestori, grazie alle sospensive che il giudice ha concesso loro allo scopo di fare piena chiarezza su quanto necessario fare, hanno potuto continuare ad esercitare il servizio. Ringrazio gli avvocati del Comune di Vasto, Alfonso Mercogliano e Nicolino Zaccaria per il lavoro svolto in questi anni e che ha portato alla definitiva archiviazione della vicenda”, ha concluso la Cianci nel sottolineare che sono già iniziati a decorrere i termini “per il ripristino dello stato dei luoghi con la rimozione anche di tutti fabbricati esistenti”.
“Con gli uffici dell’avvocatura – hanno concluso Menna e Cianci – abbiamo valutato le possibili soluzioni finalizzate a garantire per la imminente stagione estiva il servizio di offerta turistica. I tempi sono stringenti ed è bene sottolineare che in questo ambito l’attuale quadro normativo, in continua evoluzione, non agevola un percorso in tal senso. Ricordiamo inoltre che in materia demaniale marittima vigono regole molto stringenti e che l’assegnazione delle concessioni, come noto, possono avvenire solo con procedure ad evidenza pubblica e sono oggetto di valutazione del ministero competente”.
