Un anno e sei mesi di reclusione. E’ questa la pena alla quale è stato condannato dai giudici del tribunale di Vasto, Y.H., 32 anni di origine marocchina riconosciuto colpevole del reato di violenza sessuale aggravata dalla violazione di domicilio. Il suo legale, l’avvocato Gaetano Di Stefano, grazie ad una perizia psichiatrica, è riuscito a dimostrare la parziale capacità di intendere e di volere del suo assistito ottenendo una sensibile diminuzione della pena.
La vicenda si verificò a Castiglione Messer Marino nel novembre 2020. Y.H. dopo essersi introdotto a casa di una residente del piccolo comune montano, approfittando di un momento di distrazione della donna, mentre lei aveva delle buste in mano e quindi aveva le braccia occupate, con un movimento repentino ha allungato un braccio toccando la donna nelle parti intime,obbligandola a subire le sue avance e proferendo anche frasi inopportune.
Per la donna sono stati minuti di paura, e non solo. Dopo essere riuscita a liberarsi, trovò la forza di denunciare l’accaduto ai carabinieri. Ad aggravare la posizione dell’imputato c’era la recidiva infraquinquennale.
Il perito psichiatrico ha emesso una diagnosi che confermava la parziale incapacità di intendere e volere dell’uomo. Per questo motivo e tenendo conto delle attenuanti generiche il tribunale ha emesso una condanna a un anno e mezzo di reclusione. L’avvocato Di Stefano al momento non ha ancora deciso se presenterà ricorso in appello. E’ in attesa di leggere le motivazioni della sentenza.
Paola Calvano