La Tari non aumenta. Restano invariate le tariffe della tassa sui rifiuti, il cui piano 2023 è stato approvato dal consiglio comunale. Il provvedimento è stato illustrato in aula dal sindaco Francesco Menna, il quale ha evidenziato come il Comune è riuscito a mantenere le tariffe inalterate, per non pesare sui bilanci delle famiglie.
“Per me quel piano non può essere votato, perché non mi fido di quei numeri”, ha commentato Dina Carinci del Movimento 5 stelle che ha abbandonato l’aula, mentre Vincenzo Suriani del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ha evidenziato come “le tariffe dovrebbero diminuire, visto che la raccolta differenziata è aumentata. Quindi non si può parlare di successo, ma di un passo indietro”.
Sono stati sette i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale convocato dal presidente Marco Marchesani. Oltre alle modifiche al regolamento per la disciplina della Tari e al piano tariffario 2023, sono state ratificate anche alcune delibere di giunta relative a variazioni di bilancio su cui ha relazionato l’assessore all’edilizia scolastica Anna Bosco (Pd).
Anna Bontempo (Il Centro)