Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, ha firmato nella giornata di venerdì 12 maggio l’ordinanza di “cattura del canide, segnalato come probabile lupo, attraverso il Servizio sanità animale della ASL2 Abruzzo, autorizzando il posizionamento di apposite gabbie autocatturanti e le tecniche di telenarcosi”.
“L’obiettivo principale – ha ripetuto più volte in questi giorni Menna – è salvaguardare l’incolumità dei cittadini e la sicurezza urbana. Siamo di fronte ad un problema serio e di urgente risoluzione. Un problema che merita attenzione e soprattutto una immediata risoluzione e che di certo non può attendere le lungaggini burocratiche. La città non può attendere di sapere di chi è la competenza in materia per agire. Come Comune ci siamo dunque subito attivati e abbiamo chiesto alla Polizia locale, alla Polizia provinciale e alle Unità cinofile di Protezione civile di intercettare e catturare quanto prima l’animale”.
L’incarico di cattura è stato affidato – come si legge nell’Ordinanza sindacale n. 33 del 12 maggio 2023 – al Servizio sanità animale della ASL2 Abruzzo, con la collaborazione della Polizia Locale di Vasto, delle Forze dell’Ordine presenti sul territorio, della Protezione Civile, dei Carabinieri Forestali e della Polizia Provinciale, che ne garantiranno l’esecuzione immediata con gli strumenti previsti dalla normativa vigente in materia e, soprattutto, al fine di coordinarsi per il costante monitoraggio delle citate gabbie autocatturanti, comunicando al servizio Veterinario della ASL2 Lanciano-Vasto-Chieti le coordinate geografiche relativi ai luoghi in cui verranno posizionate le gabbie.
L’ordinanza di cattura è stata notificata anche alla Prefettura di Chieti e al Commissariato di Vasto oltre che al Comandante della Polizia Provinciale di Chieti, al Comandante della Polizia Locale di Vasto, alla Stazione Carabinieri Forestale, al Comando Stazione dei Carabinieri di Vasto e al Servizio Veterinario della ASL Lanciano- Vasto- Chieti.
Intanto da 24 ore la Polizia provinciale, la Polizia Locale e la Protezione civile stanno cercando di localizzare l’animale selvatico molto simile al lupo che ha aggredito e morso due bambini e una donna di 29 anni attraverso visori termini, droni, telecamere mobili e unità cinofile.
