“La variante al Piano Territoriale di Coordinamento provinciale (PTCP) adottato dalla Provincia di Chieti, guidata dal presidente Francesco Menna nasce senza assicurare una adeguata condivisione di sindaci e associazioni di categoria”. Il senatore di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi chiede la correzione del Piano durante la fase di approvazione e l’accoglimento delle osservazioni presentate da amministratori, associazioni di categoria e cittadini.
“La speranza è che la Provincia non si manifesti sorda al cospetto delle istanze dei territori” prosegue Sigismondi, “inutili e tardive risultano le riunioni che l’amministrazione provinciale sta tenendo sui territori, per cercare di porre rimedio all’eclatante sgarbo nei confronti dei sindaci. Si ricorda che il PTCP ha lo scopo di coordinare lo sviluppo del territorio provinciale ed è per questo che le azioni poste in essere dall’amministrazione Menna necessitavano del massimo coinvolgimento dei Comuni. Le scelte effettuate, invece, creano evidenti disparità sulla possibilità di sviluppo dei territori interessati e mettono, tra l’altro, in seria difficoltà le amministrazioni comunali che hanno ad oggi un Piano Regolatore in fase di stesura. Identica sorte tocca agli agli imprenditori e agli operatori economici della provincia che, in questi giorni, stanno manifestando condivisibili preoccupazioni sulle criticità e sulle incertezze contenute nella revisione delle aree produttive”.
Paola Calvano
