Non è certo che si tratti di un lupo e non si conosce ancora il suo rifugio. Ma è certo che il canide che ha scelto la spiaggia di Vasto per le sue passeggiate notturne è aggressivo e pericoloso. Cinque le persone morse in meno di una settimana . L’ultima aveva appena finito di lavorare in un lido .
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano alla quale i balneatori non hanno la loro preoccupazione .
” Va riconosciuto al Comune , alle forze dell’ordine e ai tecnici del Parco nazionale della Maiella “ dice Massimo Di Lorenzo, titolare del Lido Acapulco “l’impegno che stanno mettendo nel cercare di risolvere il problema . Va tuttavia accelerata la cattura di quell’animale per tutelare chi decide di passeggiare in riva al mare ma anche chi in questa stagione lavora nelle strutture ricettive e lascia il mare solo a tarda ora. La cattura del presunto lupo “, aggiunge Di Lorenzo “mette al riparo anche l’animale da possibili reazioni aggressive nei suoi confronti . Il turismo vastese “, conclude Massimo Di Lorenzo ” ha bisogno di ritrovare la serenità e solo la cattura di questo misterioso animale può riportare serenità su questi lidi “.
Intanto, mentre gli esperti si confrontano, cercando di tranquillizzare residenti e turisti, continuano ad arrivare segnalazioni di aggressioni o tentate aggressioni da parte dell’animale. Il tutto in questi ultimi giorni, particolarmente nella notte di martedì scorso.
Le nuove aggressioni dovrebbero aiutare gli esperti dell’Ente Parco della Maiella a individuare il tracciato sul quale sistemare le trappole atraumatiche che consentiranno di catturare il canide e portarlo lontano da Vasto e dalla riviera vastese . L’animale sarà accolto in un’area faunistica autorizzata , così come previsto dal protocollo internazionale autorizzato e con il parere favorevole di Ispra.