Due associazioni scrivono in Comune e chiedono di essere messi al corrente dei risultati delle video ispezioni effettuate lungo Fosso Marino, il canale che sfocia i piena spiaggia dove a luglio sono comparsi due divieti di balneazione. Davide Aquilano, presidente di Italia Nostra del Vastese e Stefano Taglioli, coordinatore del Gruppo Fratino Vasto, si sono rivolti agli assessori ai servizi manutentivi, Alessandro D’Elisa e all’ambiente, Gabriele Barisano per sapere “esiti e riscontri sul campo di quanto svolto e iniziative idonee per ovviare agli eventuali problemi riscontrati durante tale ispezione”.
Le associazioni fanno riferimento ai controlli effettuati di recente lungo Fosso Marino dall’impresa incaricata dal Comune, la Solmas di Pescara, i cui addetti, grazie ad un robot, sono riusciti a ispezionare il tratto a valle di via Vilignina e una parte di quello a monte. L’obiettivo è quello di accertare l’eventuale presenza di scarichi abusivi. Le video ispezioni non sono state particolarmente agevoli a causa di un tratto ostruito dalla presenza di massi che hanno causato il restringimento della condotta sotterranea. Con ogni probabilità verranno effettuati ulteriori controlli anche con l’ausilio della fluorescina, un tracciante utilizzato per individuare eventuali sversamenti abusivi, seguendo il defluire dei liquami fino allo sbocco in mare. Si dovrebbe sapere l’esito degli accertamenti subito dopo Ferragosto, quando in Comune avranno ultimato la visione delle immagini.
Anna Bontempo (Il Centro)