In spiaggia con tende e gazebo. E’ stata presa letteralmente d’assalto a Ferragosto la spiaggetta di Punta Penna, nella riserva naturale di Punta Aderci. Comitive di giovani, di buon’ora, hanno montato dei gazebo sulla sabbia, recintandoli con dei paletti di legno. Ma non hanno fatto i conti con la guardia costiera che, ricevuta la segnalazione, è intervenuta per effettuare i controlli sul demanio.
“Ci è arrivata una segnalazione verso le 9”, racconta Stefano Varone, comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Vasto, “una volta sul posto abbiamo verificato la presenza di gazebo chiusi e recintati, circostanza che configura una occupazione abusiva del demanio dove è assolutamente vietato fare campeggio. Li abbiamo invitati a rimuovere le recinzioni”, conclude Varone.
Migliaia le persone che hanno affollato la riserva di Punta Aderci a Ferragosto. Molto gettonata, oltre alla spiaggetta di Punta Penna, anche Mottagrossa, altra località dell’area protetta caratterizzata dalla presenza di ciottoli e dal fondale misto sassoso e sabbioso, dove le auto, percorrendo un sentiero sterrato e sconnesso, possono arrivare fino a pochi metri dalla riva ciottolosa. Anche lì famiglie e comitive di giovani, attrezzate di tutto punto, si sono “accampate” per trascorrere una giornata in allegria tra bagni di sole e nuotate in mare. Come è ormai tradizione consolidata i vastesi amano trascorrere il Ferragosto nella riserva, portandosi da casa cibo e bevande.
Anna Bontempo (Il Centro)