In tanti ieri sera hanno assistito alla rievocazione storica del Toson d’Oro,un appuntamento centrale dell’estate vastese tanto caro alla cittadinanza e che attira ogni anno tanto visitatori.
Il corteo in abiti d’epoca ha attraversato le vie del Centro Storico passando per Piazza Lucio Valerio Pudente, Corso de Parma, Via Vittorio Veneto, Corso Italia, Piazza Rossetti per tornare in Piazza Lucio Valerio Pudente dove è avvenuta la consegna del Collare dell’Ordine del Toson d’Oro al Principe Fabrizio Colonna impersonato da Walter Nudo. Innsieme a lui Pietro Aquilano nel ruolo del Marchese Don Cesare Michelangelo d’Avalos d’Aquino d’Aragona.
“È sempre una grande emozione rivivere le tradizioni e vedere tante persone seguirle con interesse e gioia – ha affermato Francesco Menna- Una rievocazione anche nel ricordo di Valter Marinucci, storico presidente dell’Associazione Culturale “Amici del Toson d’Oro” e attivo protagonista di tante iniziative culturali, scomparso nel 2021. Un grazie di cuore all’Associazione, agli sbandieratori e ai tanti figuranti che hanno attraversato le vie del centro storico, e un grazie agli agenti della Polizia locale, ai tanti volontari che hanno garantito la sicurezza e la buona riuscita dell’evento”.
La “tre giorni” del Toson d’Oro si è aperta il 25 agosto, con l’esibizione “Musica a Corte” del Coro Polifonico Stella Maris, diretto dal M° Paola Stivaletta. Nel pomeriggio del 26 agosto ci sono state le attività dedicate ai più piccoli, presso i Giardini Napoletani, dove i presenti hanno potuto provare le proprie abilità con la disciplina del tiro con l’arco sotto la guida dell’arciere Maria Luisa Giacomucci, campionessa mondiale di tiro di campagna Potchefstroom a Sudafrica 2018, nonché assistere alla piccola rappresentazione in costume degli alunni della Scuola dell’Infanzia “Santa Lucia” di Vasto, insieme a giochi e laboratori a tema ed infine all’esibizione del Circo Incantato.
La serata è poi proseguita con l’esibizione della Scuola di danza “Histonium Ballet Center” sotto la direzione artistica di Eleonora Galante, con lo spettacolo “Danze al d’Avalos”.
