L’odierna pagina di Pescara de “Il Centro” annuncia che la Procura di Pescara haformulato le richieste di rinvio a giudizio a nove persone per l’inchiesta Asl che vede come accusato l’imprenditore abruzzese Vincenzo Marinelli. Tra questi nomi oltre all’ex manager della Asl di Pescara spicca quello di Sabrina Bocchino, segretario del Consiglio regionale d’Abruzzo.
I reati contestati, a vario titolo, sono corruzione e turbativa d’asta relativamente ad alcuni appalti indetti o da indire dalla Asl. Il quotidiano Il Centro riferisce che la Bocchino avrebbe “indebitamente ricevuto una borsa da 700 euro, plurime bottiglie di champagne di pregio, un orologio Bulgari da 4.300 euro, un bracciale da 700 euro, la promessa di ammissione di un suo conoscente al corso Uefa organizzato dalla Figc, un finanziamento della campagna elettorale del 2019 per un ammontare pari a 5.000 euro attraverso due società riconducibili a Marinelli, la promessa di voti in suo favore alle elezioni del 2019”.
Accuse che i legali di Sabrina Bocchino cercheranno di smontare.