Sono diciannove le persone che chiedono giustizia e hanno deciso di costituirsi parte civile contro la Sabino Esplodenti. Sono i familiari di Giulio Romano, 56 anni di Casalbordino, Gianluca De Santis, 44 anni di Palata ( Campobasso ) e Fernando Di Nella, 62 anni di Lanciano.
la famiglia di Giulio Romano si è affidata all’avvocato Antonello Cerella. I familiari di Fernando Di Nella si sono affidati all’avvocato Michele Di Toro mentre quelli di Gianluca De Santis sono seguiti dall’avvocato Berardino Mucci di Termoli.
A scriverlo, stamane, sulla pagina regionale del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
Ieri, intanto, si è tenuto in procura il conferimento dell’incarico ai periti . L’accertamento medico legale verrà fatto all’obitorio dell’Ospedale Clinicizzato di Chieti dal medico legale Pietro Falco e dalla genetista Rossella Ferrante. All’esame autoptico assisteranno i periti nominati dall’azienda e quelli incaricati dalle parti civili. Per la Sabino Esplodenti sarà presente il professor Cristian D’Ovidio, per i famigliari di Giulio Romano e Gianluca De Santis sarà presente la dottoressa Concetta Scioli. Per Fernando Di Nella invece ci sarà l’anatomopatologo Domenico Angelucci.
Il pubblico ministero, Silvia Di Nunzio, ha ipotizzato i reati di omicidio colposo plurimo con l’aggravante della violazione delle norme per prevenire gli incidenti sul lavoro. I familiari delle vittime invocano giustizia . Diciannove persone hanno deciso di costituirsi parte civile : sei sono familiari di Romano, sette di Di Nella e sei di De Santis .
Un esercito di avvocati, di fatto, sta seguendo nei minimi dettagli la vicenda. L’avvocato Sergio Rocca che ha preso il posto del compianto Franco Barbetta , venuto a mancare dieci giorni fa , assiste la società Sabino Esplodenti . I vertici societari , Gianluca Salvatore, Sabino Salvatore , Massimo e Marco Salvatore sono assistiti dagli avvocati Augusto La Morgia , Arnaldo Tascione e Francesco Tascione. Il direttore di stabilimento, Giustiniano Tiberio è assistito dall’avvocato Raffaele La Gatta, il capo reparto Carlo Piscopo è difeso dall’avvocato Alessandra Cappa.