“L’unica misura consentita a questo Comune per contenere la presenza dei cinghiali è il percorso che viene avviato con le comunicazioni agli enti preposti e la conseguente adozione delle diverse ordinanze emesse per il controllo della fauna selvatica. Non è consentito a nessuno, in forma singola o in gruppo, prendere iniziative di abbattimento di alcun animale nel territorio comunale”. A dichiararlo il sindaco Emanuela De Nicolis nell’apprendere dagli organi di informazione dell’azione segnalata da un Comitato civico cittadino dell’attività di un gruppo di volontari in “operazioni di caccia e contenimento degli ungulati” con squadre armate di cacciatori.
“Segnalazione su questa presunta attività di caccia verrà presentata con una denuncia alla Polizia provinciale e all’autorità competente perché, lo ribadisco, non può essere praticata in alcun modo dai privati – sottolinea il sindaco – in quanto c’è tutta una rigorosa e dettagliata procedura da seguire per il controllo della fauna selvatica all’interno dei centri abitati. Attività che può avvenire solo dopo aver sentito l’ISPRA e informato la Regione, il Prefetto, l’ATC competente territorialmente e la Polizia provinciale”.
Il sindaco comprende il disagio dei cittadini ma non sono accettabili accelerazioni ed è “per questa ragione che siamo attivamente impegnati nel contenere la presenza dei cinghiali, però sempre seguendo ciò che impone la legge. Non sono consentite scorciatoie o il mancato rispetto delle leggi”.