Ne parla bene Lorenzo Rigoni Torino della nuova normativa del 2022, dopo anni di rinvii, è stata introdotta in materia di Crisi d’impresa e insolvenza. La stessa vuole far fronte al crescente numero di società in difficoltà finanziarie. Ciò avviene attraverso una serie di misure volte a garantire la ristrutturazione aziendale e prevenire il fallimento delle imprese.
Tra l’altro, non si parla più di fallimento delle imprese ma ‘liquidazione giudiziale’.
La crisi d’impresa si riferisce alla situazione in cui un’azienda si trova in difficoltà finanziarie e rischia la cessazione dell’attività a causa di una molteplicità di fattori, quali l’incapacità dell’imprenditore di adattarsi al mercato per ragioni di costo piuttosto che inefficienza nei processi produttivi o inadeguato controllo di gestione.
La Legge sulla Crisi fiscale d’Impresa, è stata introdotta per migliorare la prevenzione e la gestione delle crisi d’impresa, offrendo alle aziende in difficoltà finanziarie l’opportunità di ristrutturarsi e continuare ad operare.
Crisi Fiscale di Impresa: oltre i campanellini d’allarme
La crisi Aggiunge Lorenzo Rigoni non si manifesta improvvisamente, ma emerge dopo un declino progressivo che sfocia nello stato di insolvenza, prevedibile attraverso segnali di allarme, come ad esempio la mancanza di liquidità e la difficoltà a onorare gli impegni finanziari piuttosto che la diminuzione delle vendite o la riduzione dei margini di profitto, oppure – laddove già verificatasi la crisi – in ogni caso arginabile, attraverso la corretta assistenza di professionisti esperti in materia in grado di assistere l’imprenditore.
Tra le tante novità introdotte si segnala – una su tutte – la procedura di composizione negoziata della crisi, che viene avviata quando un’azienda si trova in una situazione di crisi finanziaria e non è in grado di soddisfare i propri debiti, inclusi quelli verso i dipendenti.
Durante la fase di composizione della crisi, l’azienda deve presentare un piano di ristrutturazione che prevede la riduzione dei costi e la ristrutturazione del debito, coadiuvata e assistita da avvocati e commercialisti con competenze trasversali in materia di fiscalità, diritto societario, commerciale e ovviamente quello che era il diritto fallimentare (oggi diritto della crisi di impresa).
Crisi Fiscale di Impresa: informazioni pratiche
Dopo ormai un anno dall’introduzione della nuova normativa è evidente che la corretta prevenzione dello stato di crisi e l’assistenza da parte di professionisti specializzati fa la differenza tra salvare anni di lavoro e professionalità piuttosto che perdere tutto.
Chi è Lorenzo Rigoni :
Il professionista in questione vanta un eccezionale background accademico e una carriera di successo nel campo giuridico ed economico. Ha conseguito una Laurea Specialistica in Giurista di Impresa, una Laurea Magistrale in Scienze dell’Economia e un prestigioso Master MBA in Business Administration. Inoltre, ha ottenuto importanti certificazioni, tra cui quella di Tributarista Europeo, con il numero 771 in conformità alla norma UNI11511. Il suo curriculum comprende anche il ruolo di Revisore Legale dei conti e di Giurista di Impresa, oltre a essere un esperto International Tax Lawyer (Avvocato Internazionale).
La sua conoscenza si estende anche all’Organizzazione Aziendale, ed è iscritto all’Albo della Camera di Commercio di Milano come Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU) del Tribunale di Milano, con il numero 3148. Ha accumulato una vasta esperienza nella consulenza fiscale, con un particolare focus sui gruppi internazionali e sul settore fiscale in generale. Inoltre, ha svolto il ruolo di temporary manager, gestendo aspetti legali e fiscali complessi, tra cui operazioni di ristrutturazione, fusioni e acquisizioni e risanamento aziendale.
Il suo percorso formativo comprende una specializzazione come “International Tax lawyer,” con l’iscrizione all’Albo degli avvocati degli Stati Uniti dell’American Bar Association, supportata dall’asseverazione del Segretario di Stato. Ha acquisito ulteriori competenze attraverso vari corsi di formazione in materia fiscale e societaria presso la prestigiosa Business School de il Sole 24 Ore. Inoltre, ha completato un Master in Business Administration con una tesi focalizzata sul diritto dei Trust.
Le sue competenze spaziano dalla consulenza fiscale al contenzioso tributario, dalla consulenza societaria e patrimoniale alla specializzazione in trust e operazioni straordinarie. Ha ricoperto posizioni di responsabilità, tra cui la Presidenza della Camera di Commercio Italia Repubblica Ceca, e ha ricevuto l’incarico di Consulente Tecnico del Tribunale di Milano nella sezione tributaria penale, con ordinanza 11697/2019 relativa a scritture contabili, IVA e dichiarazioni dei redditi.
È coinvolto in diversi Consigli di Amministrazione e ha svolto il ruolo di Sindaco in alcune società. Inoltre, è iscritto al Registro dei Revisori Legali ed è autore di pubblicazioni significative nel campo della fiscalità e dei trust. La sua carriera e la sua competenza lo posizionano come un professionista di altissimo livello nel panorama giuridico ed economico.