Ammortizzatori sociali, difesa dell’occupazione e investimenti alla Denso di Piana Sant’Angelo. Di questo e molto altro il 30 ottobre i sindacati discuteranno con i dipendenti del colosso giapponese. Dopo l’incontro con ministero del Lavoro, alla Denso è stata prospettata l’opportunità di ricorrere ad altri sei mesi di cassa integrazione. L’azienda deve comunque fornire prima possibile la documentazione necessaria in termini di produzione e investimenti. I sindacati hanno esortato l’azienda a fare in fretta.
I sindacati fanno sapere che “il periodo è cruciale per definire la scelta migliore per il futuro dei lavoratori. Non si può immaginare uno scenario in cui ulteriori indecisioni compromettano la direzione che abbiamo preso unitariamente come parti sociali negli ultimi incontri con i vertici aziendali. Assodato che la proroga della cig di sei mesi è importante è necessario portare nell’immediato nello stabilimento abruzzese ulteriori produzioni accelerando il processo di rinnovamento tecnologico. Denso non può attendere scelte di mercato. Il mercato se lo deve andare a prendere in una logica di investimenti per il futuro. Se non dovessero bastare gli strumenti individuati fino ad oggi , Fiom è pronta ad istituire un tavolo permanente per la Denso”.
Paola Calvano