L’agguato ad Alessandro Ronzullo riaccende la preoccupazione in città.
“Il futuro del tribunale e della procura di Vasto vanno decisi tenendo conto delle peculiarità ed esigenze di un territorio”.
A dichiararlo, stamane, alla collega Paola Calvano, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è il Sindaco Francesco Menna.
Per il primo cittadino di Vasto, non solo la procura e il tribunale di Vasto andrebbero salvati definitivamente, ma sarebbe necessaria una maggiore e continua collaborazione della procura vastese con la direzione distrettuale dell’Aquila e con la direzione nazionale antimafia di Foggia.
“La storia di Vasto e quello che accade fra Vasto e la Puglia raccontano la necessità di proteggere una “città cerniera”. La cronaca e ciò che accade non sono opinioni, ma fatti. La malavita pugliese incalza, la lotta al narcotraffico ha permesso di individuare infiltrazioni della ‘ndrangheta. Ci sono dati oggettivi che rendono legittima la rivendicazione di una procura in città per difendere non sola la città che governo, ma l’intera regione”.