Il Presidente Nazionale e il Coordinatore Regionale della rete Città del Vino d’Abruzzo, di cui Rocca San Giovanni fa parte, hanno partecipato all’audizione dei Capigruppo e al Consiglio Regionale straordinario della Regione Abruzzo, tenutosi ieri presso l’Emiciclo de L’Aquila, avente come punto all’ordine del giorno i danni da Peronospora in agricoltura.
Il Sindaco, Dott. Fabio Caravaggio, ha appena sentito telefonicamente il Presidente Nazionale, Dott. Angelo Radica, ricevendo informazioni circa il suo intervento di richiesta di concessione di aiuti diretti con contributi finanziari alle aziende danneggiate, la sospensione dei contributi previdenziali, la sospensione dei mutui per almeno due anni e la concessione di prestiti a tasso zero. Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato, a riguardo, due importanti documenti all’unanimità: il primo impegna il Presidente della Giunta regionale a proseguire nel raccordo con il Ministero dell’Agricoltura, al fine di attivare tutte le misure idonee a supportare il settore agricolo e vitivinicolo abruzzese, anche nell’ottica di reperire risorse aggiuntive e straordinaria, rispetto a quelle stanziate a livello nazionale e regionale, quale possibile utilizzo di Fondi europei; il secondo impegna il Presidente della Giunta a mettere in campo, tra gli altri, aiuti economici che abbiano finalità di sostenere le aziende e l’intera economia agricola abruzzese interessata dalle recenti calamità, ad attivarsi presso l’Associazione Bancaria Italiana per porre in essere ogni azione utile, al fine di accedere al beneficio della sospensione dei mutui in essere, ad interessare la Fira mediante un adeguato trasferimento di risorse finalizzate all’attivazione di strumenti finanziari specifici di supporto al settore agricolo, quali, ad esempio, prestiti a tasso zero, grazie ai 5 milioni di euro stanziati dalla Regione.
Tempi non immediati, ma passi avanti importanti per dare “respiro finanziario” alle imprese agricole danneggiate.
Ricordiamo che l’Amministrazione comunale di Rocca San Giovanni ad inizio estate, anche in forza delle segnalazioni pervenute dalle Cantine operanti sul territorio e da numerose Aziende agricole, aveva prontamente richiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale per i danni causati dalle intemperie e la concessione di aiuti, agevolazioni e sgravi economici ai viticoltori ai sensi del Decreto Legislativo 18/04/2008 n. 82. La delibera di Giunta era stata trasmessa: al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste; alla Presidenza della Regione Abruzzo; all’Assessorato Regionale all’Agricoltura; alle Associazioni di categoria.