Oggi 11 dicembre dalle ore 18:00 alle ore 22:00 sciopero della UGL Autoferro “Tua spa”. Lorende noto il Segretario Regionale Giuseppe Lupo. Ecco le motivazioni:
- Evasione Tariffaria (mancanza di personale interno in qualità di verificatori titoli di viaggio e controllori, oltretutto mal distribuiti sul territorio. L’Azienda si affida per tale mansione a ditte esterne);
- Accorpamento residenze (scelte non sempre oculate che causano numerose corse a vuoto per prendere servizio);
- Assunzione meccanici e meccatronici (allo stato attuale del tutto insufficienti che compromettono la riparazione mezzi);
- Assunzione personale viaggiante gomma e ferro (perennemente sotto organico che influisce negativamente sulla richiesta ferie e sui trasferimenti);
- Trasformazione da part-time a full-time (personale di biglietteria o altro personale che ne facesse espressiva richiesta volontaria (meccanici, personale di officina, personale viaggiante, ecc);
- Mansioni e ricollocamento personale inidoneo (l’Azienda fa intendere di non voler riqualificare il personale inidoneo e minaccia altresì il licenziamento);
- Retribuzione visita periodica a Roma (per un impegno di 12 ore l’Azienda paga solo la retribuzione oraria di 6 ore e trenta minuti);
- Retribuzione ferie annuali pregresse (a decorrere dal 1° luglio 2022 viene istituita una nuova indennità denominata “indennità retribuzione ferie” – CCNL AUTOFERROTRAVIERI 10/5/2022) – (per quanto riguarda la retroattività, essa parte dall’anno 2007 come previsto dalla normativa vigente. Al contrario, come da relazioni sindacali intercorse, l’Azienda intende indennizzare a partire solo dall’anno 2017);
- Pulizia mezzi e relativo contratto (gara effettuata con tipologia “A”, ovvero base, che non permette nei tempi e nei modi una pulizia accurata dei mezzi);
- Regolamento vettura e sicurezza a bordo pullman e indicazioni salita e discesa,
- Aria condizionata non funzionante e manutenzione mezzi;
- Fermate (attualmente il personale viaggiante effettua fermate anche senza paline e segnaletica a terra, in assoluta mancanza di sicurezza. La Regione, invece, nella seconda procedura di raffreddamento e conciliazione avvenuta in videoconferenza con il Prefetto di Chieti conferma che, in assenza di segnaletica verticale e orizzontale, le fermate non devono essere assolutamente effettuate);
- Fondo risarcimento danno (sinistri operatori di esercizio);
- Informazione all’utenza (tabelle orari pensiline, ecc.).