Dante Ciccarone, figlio di Nicola e Anna, cresce nel cuore di una famiglia contadina, imparando i valori fondamentali del lavoro e dell’onestà. A soli 16 anni, decide di abbandonare il suo paese natale e il mondo agricolo per cercare nuove opportunità a Francavilla al Mare nel 1964.
Qui, inizia la sua carriera come lavapiatti in un rinomato ristorante, aprendo la strada a un percorso che lo porterà ben oltre i confini del suo paese d’origine. Il 1968 segna un punto di svolta: Dante emigra in Germania, dove per cinque anni diventa un cuoco esperto, lavorando in noti ristoranti e affinando le sue abilità nella cucina internazionale.
Nel 1974, Dante si sposa con Renata e si trasferisce in Svizzera per altri due anni, esercitando il ruolo di cuoco in un hotel di alto livello. Nel 1976 decide di tornare alle sue radici, a Gissi, dove nello stesso anno realizza il suo sogno aprendo il ristorante “La Griglia”.
Il 1988 segna l’inizio di un nuovo capitolo nella carriera di Dante: la costruzione del ristorante “La Griglia 2”, un’imponente struttura con 400 posti a sedere e camere per il pernottamento. Un progetto ambizioso che riflette la dedizione e la passione che Dante ha sempre messo nel suo lavoro.
Oggi, Dante Ciccarone, 75 anni, celebra non solo una vita di successi professionali ma anche un matrimonio che ha resistito al passare del tempo per quasi cinque decadi. La sua famiglia, composta dai figli Gabriella e Sascia, dal genero Enzo, dalla nuora Romina e dai nipoti Dante, Mario, Renata, Ilaria e il piccolo Dante di due anni, è la testimonianza di una vita dedicata al lavoro, al sacrificio e alle gioie condivise.
La storia di Dante Ciccarone è un esempio di come il duro lavoro e la dedizione possano trasformare un giovane lavapiatti in un rinomato chef e imprenditore di successo. La “La Griglia” non è solo un ristorante, ma una testimonianza di una lunga e gratificante storia di vita.
Lorenzo Scampoli