Antonio Sgrò, 65 anni, l’uomo accusato di essere il responsabile del tentato attentato incendiario ai danni di M.D.F. una donna di Vasto, sta male. Il sessantacinquenne è afflitto da una patologia cardiaca che a detta del suo difensore, l’avvocato Raffaele Giacomucci, rende incompatibile la reclusione nel carcere di Torre Sinello . Le sue condizioni si sarebbero aggravate.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
“Le patologie di cui soffre il mio cliente sono gravi . Non può restare in carcere “, afferma al Centro il legale che per questo ha presentato appello ai giudici del tribunale del Riesame contro le decisioni del tribunale di Vasto.
L’udienza è stata fissata al 4 gennaio 2024 .