Allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre la fusione tra le tre società del gruppo NSG che operano a San Salvo ( Pilkington , Primo e Bravo ), diventerà operativa. Dal il primo gennaio Bravo , nata nel 2004, e Primo, nel 2008, come due startup scommettendo su prodotti e processi che, in quegli anni, non erano implementati in Pilkington , diventeranno una sola azienda.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
Gli stabilimenti di Primo e Bravo verranno incorporati nella Pilkington senza nessun esubero e con neutralità di costi . I dipendenti di Primo e Bravo sono circa 600. Pilkington Italia raggiunge quindi 2500 lavoratori . Il marchio unico sarà quello di Nsg . Il processo di fusione permetterà di avere importanti risultati in termine di crescita professionale , flessibilità e valorizzazione delle competenze.
Il presidente di Pilkington Italia, Graziano Marcovecchio:
” E’un importante momento di alto livello di flessibilità che continua ad essere riconosciuto anche da altri come uno dei nostri punti di forza riguardo innovativi schemi di lavoro . E lo sarà ancora di più dallo scoccare della mezzanotte perchè proprio in quel momento avranno compimento gli effetti giuridici della fusione delle tre società Bravo e Primo che diventeranno un unica grande famiglia con Pilkington. “One team” è il motto che ci siamo ripetuti durante l’anno e che sarà ancora più profondo a valle di questo progetto perchè sono certo che con esso coglieremo nuove opportunità e nuove sfide che tale connubio determinerà. Grazie di cuore a tutti gli attori che lo hanno progettato e poi realizzato a cominciare dalle rappresentanze sindacali che hanno compreso a pieno il senso della fusione e intravisto le potenzialità e possibilità di crescita”.