Il 18 novembre 2012 è una data che la città ricorda ancora con sgomento. A Vasto quel giorno vennero ritrovati i corpi senza vita di Emidio Del Vecchio, 72 anni e Adele Tumini, 68 anni. Per quel duplice omicidio è stato condannato ad una pena di 20 anni , Marco Del Vecchio, 48 anni , il figlio della coppia. L’uomo dopo un periodo di reclusione a Torino si trova ora rinchiuso nel carcere di Pescara.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
L’avvocato di Marco Del Vecchio, Raffaele Giacomucci: “Più che della detenzione Marco Del Vecchio ha bisogno di cure psichiatriche in una struttura adatta alle patologie di cui soffre”.
Il duplice delitto dei suoi genitori fu una vicenda che sconvolse il Vastese e che ancora oggi, come detto a distanza di undici anni, è nella memoria dei cittadini. Emidio Del Vecchio e Adele Tumini erano due persone molto amate.
” Il figlio però ancora non si rende conto di quello che fece. Sta male. Deve essere trasferito”.
L’avvocato ha chiesto il trasferimento di Del Vecchio in una struttura sanitaria per il recupero di pazienti neuropsichiatrici ma il trasferimento tarda ad arrivare perchè pare manchino i posti .
Il duplice omicidio avvenne la sera del 17 novembre 2012. L’uomo non ricorda nulla di quel giorno. Il pm dell’epoca, Enrica Medori, al termine di una lunga e analitica requisitoria, aveva chiesto la condanna all’ergastolo con i primi tre anni da scontare in isolamento.