L’8 agosto alle ore 18, presso il Polo Bibliotecario R. Mattioli all’Aragona, ci sarà la presentazione del volume autobiografico di Antonio De Antoni dal titolo “Il cuore sui pattini” dedicato a sua moglie Vera Pracilio scomparsa due anni fa.
La formula scelta è quella del “diario romanzato”ma sostanzialmente i fatti riferiti sono tutti veri, con i protagonisti che però hanno assunto nomi diversi..
Dialogherà con l’autore la prof. Gabriella Izzi Benedetti presidente dell’Associazione Vastese di Storia Patria. Letture a cura di Simona Cieri.
L’intero ricavato dalla vendita del libro sarà devoluto alle associazioni per la ricerca sul cancro.
La quarta di copertina descrive molto bene i contenuti del volume.
Come il re de “La canzone di Marinella” anche Paolo ha continuato a bussare alla porta del suo amore, a cercarla e a non volerla credere morta perché il suo cuore così si sarebbe spezzato. Ha creato e ha trovato proprio quello che il suo cuore cercava annullando così ogni triste pensiero della sua mente.
Questa storia incredibile nata mentre l’amore di Mara e il suo cuore erano rivolti ai suoi pattini e non c’era spazio per nessuna altra storia, lui si presenta come quel principe senza corona e senza scorta e la porta a cambiare il suo pensiero, il suo agire e la sua speranza di vita. Come in una favola si intrecciano giorni di passione e giorni di liti furiose ma che sempre si ricompongono nella riconciliazione gioiosa dell’amore ritrovato.
Magica storia quasi sospesa in un soffio di vento quello che lui tornerà a sentire solo nel momento in cui ritroverà o vorrà credere di aver ritrovato il proprio amore. Che cos’è la vita se non creare o fingere di vivere le storie che la nostra mente immagina come reali. Un amore nato nel cuore di semplici ragazzini e vissuto in quegli anni in cui il mondo trovava lo sconvolgimento del 68 anche se questo non rientra nella loro esperienza di vita ma che comunque fa nascere una mutazione di pensieri.