Chiedono i dati sulla qualità dell’aria e, non riuscendo ad ottenerli, installano una centralina in una zona dove si registra una concentrazione di patologie tumorali. L’iniziativa è del Comitato civico “Cambiaventi” , nato a gennaio con l’obiettivo di sollecitare le istituzioni affinchè si proceda al monitoraggio ambientale.
“Il Comitato è nato sulla spinta dell’esigenza di avere dei dati certi sia sui parametri di inquinamento ambientale, sia sui casi tumorali che interessano il nostro territorio”, spiega Graziella Di Stefano, referente del sodalizio, “negli ultimi anni, anche grazie al mio lavoro di farmacista, ho avuto modo di registrare un aumento di patologie respiratorie, tumorali e neurodegenerative in una strada di San Salvo, a ridosso dell’area industriale. Abbiamo promosso anche una raccolta di firme, raggiungendo 1.200 sottoscrizioni, per richiedere all’amministrazione comunale la installazione di centraline fisse in diversi punti strategici della città per avere un monitoraggio della qualità dell’aria. Abbiamo avuto una risposta indiretta tramite una conferenza stampa indetta in Comune alla presenza di rappresentanti dell’Arta e della Asl”, continua Di Stefano, “in quella occasione venne comunicato la stipula di una convenzione per una centralina mobile che potesse rilevare inquinanti in due periodi stagionali, estivo ed autunnale, per 26 giorni consecutivi. Al momento siamo in attesa dei dati”.
La petizione non è stata ancora presentata in Comune. Nel frattempo il Comitato ha deciso di attrezzarsi da solo, facendo richiesta di una centralina privata fornita in comodato d’uso gratuito dall’azienda Iq Air. La strumentazione è stata installata su un balcone e sta monitorando H24 la qualità dell’aria che viene respirata in quella strada, la stessa dove è stato registrato un aumento di patologie tumorali.
“Il messaggio deve essere chiaro: non lanciamo accuse a nessuno”, incalza Di Stefano, “ vogliamo solo avere risposte per tranquillizzare la popolazione. Il Comitato, dal canto suo, renderà pubblici i dati rilevati dalla centralina a tutta la cittadinanza”.
Nel frattempo gli attivisti del sodalizio attendono i dati della campagna di monitoraggio estiva promossa dal Comune e dall’Arta.
Anna Bontempo (Il Centro)
