La fuga di Francesco D’Ambrogio è finita. Il quindicenne di Pollutri che sabato si era allontanato da casa facendo perdere le proprie tracce, ieri mattina si è presentato spontaneamente in Procura a Vasto accompagnato dal proprio legale, l’avvocato Antonello Cerella.
Il giovane ha chiesto di poter parlare con un magistrato, al quale ha reso una lunga dichiarazione spontanea. Dopo 4 ore di colloquio il sostituto procuratore della Repubblica, Vincenzo Chirico, ha ritenuto di dover togliere l’affidamento dell’adolescente alla madre e ridarlo ai nonni materni in attesa della pronuncia del Tribunale per i minori dell’Aquila.
Paola Calvano