Maltrattamenti, violazione di domicilio e circonvenzione di incapace ai danni dell ‘anziano compagno convivente con l’aggravante dell’ubriachezza abituale. Sono le accuse da cui deve difendersi S.N., 53 anni , una donna originaria della Costa d’Avorio , residente a Torino di Sangro. La donna viveva con A.B., 82 anni.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
Stando alle accuse avrebbe sottoposto l’anziano compagno a continue sofferenze fisiche e psichiche, costringendolo a consegnarle importanti somme di denaro e relegandolo ad una quotidianità degradante. Il comportamento della 53 enne ha spinto il gip del tribunale di Vasto, Elisa Ciabattoni, a convalidare la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare richiesta dal pm Vincenzo Chirico. Alla donna è stato apposto un braccialetto elettronico per monitorare i suoi movimenti. Ad assisterla è l’avvocato Francesco Bitritto che cercherà di alleggerire la sua posizione.