Incredibile ma terribilmente vero. La Farmacia dell’Ospedale di Vasto, di conseguenza anche quella della sede centrale della ASL 02, da giorni non dispone dei PICC (Catetere Venoso Centrale ad inserzione periferica). Qualcuno si chiederà: a cosa serve il PICC?

Il PICC è un catetere venoso centrale inserito perifericamente all’altezza del braccio (v.basilica) con l’aiuto di ecoguida. Il catetere è un tubicino di silicone che arriva in una vena centrale del torace: Per raggiungere la Vena Cava Superiore viene introdotto il catetere partendo dalla vena del braccio. È un sistema venoso a lungo termine, può cioè rimanere in sede fino ad un massimo di 6 mesi.

Perché ne parliamo? Presto detto. Una paziente, malata oncologica, esasperata, si è rivolta alle redazioni giornalistiche per segnalare questa grave ed ingiustificabile mancanza. La Signora in questione, M.R., malata in cura presso il servizio di Oncologia dell0Ospedale San Pio, dallo scorso 20 agosto attende l’installazione del PICC nel suo corpo per poter continuare la chemioterapia già avviata dai primi di agosto.

“Ho trovato – ci ha detto la Signora M.R. – un reparto efficientissimo con Medici e personale paramedico davvero eccezionali. Gente che lavora duro per fronteggiare le decine e decine di accessi che, purtroppo, se registrano per curare il male del secolo. Ma il loro lavoro encomiabile, la loro dedizione, vengono vanificati da un inconveniente che non fa onore al servizio sanitario offerto dalla nostra Regione che non riesce ad acquistare i PICC”.

La paziente ha perfettamente ragione. Basta affacciarsi, ogni giorno, in quel reparto per rendersi conto delle condizioni nelle quali medici ed infermieri sono costretti a prestare le cure ai malati.

Andando ad indagare in ospedale abbiamo inoltre intuito che la situazione è davvero molto pesante. Pare che per l’acquisto dei nuovi PICC la ASL sta esperendo una gara di appalto. Quanto tempo ci vorrà? E nel frattempo i malati oncologici in attesa dell’inserimento del PICC a quale Santo dovranno rivolgere le loro preghiere? E’ questa la Sanità tanto vantata da Marsilio, Verì e Schael?