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San Salvo: “Sistemate la strada della vergogna”

E’ stata ribattezzata ” la strada della vergogna”. Basta percorrerla e si comprende il motivo. L’arteria di proprietà dell’ex Consorzio Industriale del Vastese, oggi ARAP, collega la zona industriale di San Salvo a località Montalfano a Cupello.

E’ una strada ritenuta strategica, concepita e realizzata a metà degli anni novanta per facilitare il percorso verso la zona industriale di San Salvo anche per i pendolari che arrivando dai paesi dell’entroterra non accedono direttamente alla Trignina ( Furci, San Buono, Liscia, Roccaspinalveti, Fraine) .

A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.

” Eppure quella strada “, scrive l’imprenditore Sante D’Alberto,  da quando è stata realizzata non ha mai subito interventi consistenti di messa in sicurezza. Gli enti preposti si sono limitatati semplicemente ad una sporadica manutenzione con “rattoppi” e qualche taglio d’erba tra l’altro fatto anche male. Da diversi anni non accade neanche più questo, nessuna manutenzione, nessun contenimento della vegetazione, nessuna sicurezza. La strada è molto trafficata non solo dalla cittadinanza di Montalfano ma anche dagli automobilisti dei paesi limitrofi senza escludere l’utilizzo che ne fanno le diverse aziende operanti nel territorio.  La sicurezza delle persone non si può barattare con le strumentalizzazioni politiche. E’ necessario un intervento immediato e determinato da parte di ARAP per ripristinare le condizioni minime di sicurezza. “

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