A ottobre è previsto il processo ma nel frattempo si terrà l’incidente probatorio. Le accuse sono gravi: abusi in famiglia , violenza sessuale e maltrattamenti nei confronti di 4 figli minori . Acclarare la loro fondatezza e soprattutto stabilire se chi ha fatto quelle accuse è credibile, è fondamentale così come la valutazione della sua capacità a testimoniare. E’ questo il motivo che ha spinto la procura di Vasto a fissare un incidente probatorio per i 4 figli minorenni di una coppia del Vastese accusata di abusi in famiglia.
Il padre di 42 anni avrebbe costretto i figli a fare sesso e ad assistere ai suoi rapporti intimi con la moglie. Lei di 38 anni avrebbe taciuto e per questo è finita nei guai insieme al marito. Il papà che abusava dei piccoli è accusato anche di maltrattamenti.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
A difendere la donna è l’avvocato Raffaele Giacomucci mentre il marito e assistito dall’avvocato Domenico Manzi.
L’assunzione della testimonianza del minore in sede di incidente probatorio, consentita nei procedimenti per i delitti contro l’assistenza familiare e la libertà sessuale, mira a sottrarre il teste, particolarmente vulnerabile, ad un’esperienza fortemente traumatizzante e lesiva della personalità, garantendo, contestualmente la genuinità della formazione della prova che in questo caso è essenziale .
La storia che sarebbe avvenuta in un tranquillo paesino è raccapricciante. E’ venuta a galla grazie ai racconti che i piccoli facevano e che sono stati confermati a chi si sta prendendo ora cura di loro.
Il pubblico ministero Vincenzo Chirico ha chiesto il rinvio a giudizio di entrambi i genitori Sono accusati di violenza sessuale in concorso. Rischiano da sei a dodici anni di carcere. All’uomo , come detto è contestato anche il reato di maltrattamenti in famiglia con l’aggravante dello stato di ubriachezza. I 4 figli ora vivono protetti e lontani dalla coppia.