Dopo la stagione estiva, il Centro Storico di Vasto continua a rimanere alla ribalta della vita pubblica aprendosi a numerose iniziative che creino occasione di aggregazione per i cittadini e favoriscano un turismo sempre più diversificato, non solo balneare.
Tali preziose opportunità non sono esenti da problematiche di varia natura che richiedono una più attenta vigilanza da parte degli organi preposti, un maggior grado di responsabilità da parte di tutti e una più incisiva partecipazione alla vita pubblica delle diverse componenti sociali.
In tale ottica, l’Associazione Centro Storico di Vasto, nata per iniziativa di un gruppo di residenti nel 2011, si prefigge di migliorare le condizioni di vita dei suoi abitanti attraverso la tutela civica ed ambientale del quartiere, come viene sottolineato nell’apposito statuto.
Numerose le iniziative a cui si fa riferimento che spaziano dalla promozione dello sviluppo culturale, alla tutela dell’ambiente, il verde, la salute degli abitanti, i trasporti pubblici e la viabilità, la sicurezza sociale, l’assetto urbanistico, il corretto uso del territorio.
In tale contesto particolare rilievo hanno assunto problematiche relative alla sicurezza sociale e alla salute degli abitanti che vanno di pari passo al corretto uso del territorio non sempre confacente alla bellezza del luogo e al pregevole patrimonio storico artistico ivi presente.
In particolare si fa riferimento allo stato di abbandono in cui versano alcune zone interne di strade e vicoletti che da angoli intimi e suggestivi di un assetto storico tradizionale, diventano spesso luoghi alla mercé di ambigue presenze e di facile accesso alla circolazione di sostanze stupefacenti, immondizia, escrementi e quant’alto.
È solo grazie all’uso di telecamere, anche private, e al tempestivo intervento delle forze dell’ordine, sollecitate dai cittadini più responsabili, che si è evitato il peggio ma si richiede comunque una maggiore vigilanza notturna soprattutto durante i giorni prefestivi e festivi quando aumentano le occasioni d’incontro anche da parte di ragazzi minorenni.
Risultano invece di urgente soluzione problematiche relative al transito in alcune zone Ztl e Apu del Centro e al frastuono notturno di un tipo di musica assordante che lede seriamente la salute psicofisica dei residenti ma anche dei turisti che popolano le case vacanza e i numerosi bed and breakfast che stanno nascendo.
È soprattutto per rispondere a tali impellenti richieste che, venerdì 20 settembre, si è riunita l’Associazione con il concorso di un buon numero di partecipanti.
In tale occasione è stata accolta la richiesta dell’adesione alla vita associativa di un folto numero di residenti in via Lago aventi problematiche e interessi comuni e ne è stata ratificata la fusione con l’Associazione Centro Storico.
Tale fusione va a potenziarne le forze attraverso l’innesto di una popolazione più giovane seriamente preoccupata dei futuri risvolti sociali a cui va incontro e la rende maggiormente idonea a costituire un interlocutore più incisivo nei confronti dell’amministrazione comunale al fine di sostenere in maniera efficace i comuni interessi.
Concetta Russo Santoro
