Finalmente anche il consigliere comunale e regionale di Fratelli d’Italia, Francesco Prospero, ha compreso la gravità della persistente carenza idrica che affligge i comuni del Vastese. È fondamentale intervenire con urgenza e da anni il Partito Democratico esprime forte preoccupazione in merito a questa crisi.
Insieme al Sindaco di Vasto e Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, abbiamo chiesto un fronte comune per affrontare questa emergenza, con l’obiettivo di fornire risposte e azioni efficaci ai cittadini e al territorio.
Tuttavia, è importante notare che Fratelli d’Italia, che governa l’Abruzzo da sette anni e attualmente è al comando anche del governo nazionale, continua a spostare le responsabilità su altri. I 72 milioni di euro menzionati dal consigliere Prospero sono fondi europei del PNRR, risorse che non sono mai state sottoscritte dalla Meloni quando era all’opposizione ma che oggi vengono rivendicate come un successo.
Inoltre, è cruciale ricordare che l’Abruzzo, sotto la presidenza di Marco Marsilio, non ha destinato nemmeno un euro per la manutenzione delle fogne e delle acque piovane. Le risorse allocate dall’ERSI sono state indirizzate esclusivamente a Pescara, mentre le ultime disponibilità stanziate dalla Regione risalgono all’epoca del Centro Sinistra e di Luciano D’Alfonso.
Invitiamo pertanto il consigliere Prospero a un sincero esame di coscienza. Invece di attaccare la Sasi o altri enti e figure, è tempo di lavorare concretamente per risolvere le gravi criticità che ha riconosciuto e di cui ne condividiamo la sussistenza.
PD Circolo di Vasto
