E’ cominciata da qualche giorno la delicata perizia sui quattro ragazzini, tutti minorenni del Vastese, che accusano il padre di abusi sessuali e maltrattamenti.
Una brutta storia, che si fa fatica a credere. Anche per questo i giudici del tribunale di Vasto hanno disposto l’attenta osservazione dei piccoli.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
Stando alle accuse, il padre costringeva i figli a fare sesso e ad assistere ai suoi rapporti intimi con la moglie. Una storia raccapricciante venuta a galla grazie ai racconti che i piccoli facevano e che sono stati confermati a chi si sta prendendo ora cura di loro.
Il pubblico ministero Silvia Di Nunzio ha chiesto il rinvio a giudizio per la coppia. All’uomo è contestato anche il reato di maltrattamenti in famiglia con l’aggravante dello stato di ubriachezza.
I bambini sono lontani dal Vastese e anche la perizia viene fatta in un posto rimasto segreto per proteggere i quattro fratellini. Le conclusioni della perizia saranno fondamentali per capire se davvero A.S., 42 anni è colpevole. Il perito , la dottoressa Valentina Garrapetta , psicologa clinica, depositerà le conclusioni l’11 dicembre . A.S. e la moglie M.P.M., 38 anni , sono accusati di violenza sessuale in concorso. Rischiano da sei a dodici anni di carcere . L’udienza preliminare per loro è in programma a dicembre. A difendere la coppia sono gli avvocati Raffaele Giacomucci e Domenico Manzi.