Il settore Automotive è in grave sofferenza e le ricadute sul Vastese sono pesanti.
A trattare l’argomento, in queste ultime ore, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, ma anche il segretario della Cgil, Franco Spina, invocano il riconoscimento per il Vastese e il Molise di ” crisi complessa “.
“La crisi industriale sta dando segnali da non sottovalutare al territorio”, spiega il primo cittadino di Vasto . “Gli stessi sindacati hanno lanciato un grido d’allarme alla politica e al governo regionale e nazionale. Tale situazione non si può più affrontare con la perenne propaganda, gli slogan del “va tutto bene” e con il PIL da quando c’è FdI va alla grande. Non regge più neanche la scusa che la colpa è sempre degli altri.
Questo modo di rispondere da parte del governo nazionale e regionale alle relazioni industriali e sindacali è drammatico e rischia di innescare una spirale molto pericolosa. La crisi non si risolve neanche nel binomio recessione e inflazione. Ci sono diversi fattori in campo che riguardano anche la transizione ecologica e industriale, la formazione del lavoratore, le infrastrutture, la defiscalizzazione, ecc. Di fronte a tale scenario è fondamentale da parte del governo nazionale e regionale convocare un tavolo permanente sulle aree di crisi complesse. E in questo tavolo bisogna avere il coraggio di coinvolgere i sindacati e le opposizioni parlamentari e regionali. Solo così si può avere il contributo di tutti e delle soluzioni condivise e partecipate.
Diversamente rischiamo il solito teatrino del centrodestra che questa volta rischia di lasciare vittime sul campo che sono migliaia di lavoratori”.