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La morte di Gloria Griguoli, indagine della Procura di Campobasso

La Procura di Campobasso ha aperto un fascicolo sullo scontro frontale avvenuto sulla Bifernina a Ripalimosani non lontano dal capoluogo molisano, dove ha perso la vita Gloria Griguoli, 17 anni, di Trivento ma residente a San Salvo.

Le vetture incidentate sono state sequestrate e affidate in deposito giudiziario ad una officina convenzionata con il ministero della Giustizia. Nelle prossime ore la Procura nominerà un consulente che verrà incaricato di eseguire una perizia sulle vetture al fine di risalire alla dinamica. Per comprendere e stabilire le condotte dei due conducenti dei veicoli coinvolti sarà eseguita una perizia cinematica. La perizia cinematica attraverso un’analisi postuma racconta come si è verificato l’incidente. Le parti se vorranno nomineranno a loro volta dei periti che assisteranno all’accertamento tecnico irripetibile così come previsto dall’articolo 360 , comma 1.

Un altro passaggio fondamentale sarà l’audizione dei protagonisti: la donna che era al volante della Fiat Croma e che è uscita miracolosamente illesa dall’impatto e il fidanzato di Gloria, che era alla guida della Peugeot e che ora è ricoverato all’ospedale Cardarelli di Campobasso. Le ferite fisiche sono importanti ma gli amici raccontano che al dolore fisico si aggiunge quello straziante per la morte di Gloria. Quest’ultima è morta pochi secondi dopo lo scontro frontale. Non è stato possibile salvarla. Il feretro della ragazza, trasferito all’obitorio dell’ospedale Cardarelli, per il momento è stato sottoposto ad una perizia medico legale esterna.

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