“Pur avendo fiducia e rispetto nell’operato della magistratura, sono certa di poter dimostrare nel dibattimento la mia completa estraneità ai fatti che mi vengono contestati. Con miei legali siamo al lavoro per stilare una strategia che faccia emergere nel dibattimento il mio comportamento cristallino come persona e come rappresentante delle istituzioni”. Così l’ex consigliere regionale della Lega Sabrina Bocchino, vice segretario regionale del Carroccio, sul rinvio a giudizio sulla inchiesta della Procura della Repubblica di Pescara sulla sanità legata al cosiddetto caso Marinelli.
“Con i miei legali Milia e Andreoni sicuramente riuscirò a dimostrare che non c’è stata nessuna violazione della legge”, conclude Bocchino.