L’assessore Paola Cianci, eletta nel 2021 nella lista civica “Sinistra per Vasto”, entra nel Pd. La notizia, anticipata dal Centro lo scorso mese di ottobre, è diventata ufficiale con il tesseramento che si è chiuso l’11 novembre per i nuovi ingressi, ma che resta aperto fino al giorno del congresso cittadino per i vecchi iscritti.
Insieme a Cianci entrano nel Pd anche il consigliere comunale Francesco Del Viscio ed il coordinatore cittadino della compagine civica, Mario Enrico Testa. Cianci, che il 24 settembre è stata eletta alla presidenza della nuova associazione politico-culturale “25 aprile Abruzzo progressista”, nei mesi scorsi ha instaurato una fitta interlocuzione con i vertici provinciali e regionali del Pd, oltre che con quelli locali, sfociata nella adesione al partito democratico.
“L’ingresso nel Pd oggi rappresenta il proseguimento di un processo unitario avviato un anno fa da Roberto Speranza, Pierluigi Bersani e tutta la comunità politica di Articolo Uno in occasione del congresso che ha eletto Elly Schlein segretaria nazionale, la quale dimostra da sempre di avere una visione inclusiva del partito”, commenta Cianci, “è una decisione presa in maniera condivisa e compatta con la lista civica Sinistra per Vasto che ci vedrà partecipare al congresso cittadino in maniera costruttiva, partendo da un grande lavoro di coinvolgimento fatto con il tesseramento di giovani ed adulti che hanno alle spalle già esperienze di partito, associative e sindacali e che hanno soprattutto una profonda identità riconducibile alla sinistra locale”.
Il congresso cittadino è particolarmente atteso a Vasto, dove a tenere le redini del circolo è Simone Lembo, eletto nel 2021 all’unanimità e dimissionario da settembre 2022, ma che oggi sembra aver cambiato idea e ripropone la sua candidatura. Non si sa, al momento, se ce ne sono altre sul tavolo.
“Sono a disposizione del partito”, taglia corto Lembo, “i nuovi ingressi sono ben accetti e rafforzano il Pd che è l’unico partito della coalizione di centrosinistra formata prevalentemente da liste civiche”.
Il congresso cittadino è atteso anche per altri motivi più strettamente connessi alla dialettica politica e al livello di autonomia del partito rispetto alla giunta comunale che conta al suo interno ben quattro esponenti: il sindaco Francesco Menna e tre assessori, Anna Bosco, Nicola Della Gatta e la new entry Paola Cianci. Sullo sfondo le prossime elezioni amministrative del 2026 che potrebbero slittare alla primavera 2027. Avendo già svolto due mandati il sindaco Menna non potrà ricandidarsi, quindi si aprirà una importante partita all’interno del Pd per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra.
Anna Bontempo (Il Centro)