Ha ottenuto il “bollino blu” di qualità dall’Istituto superiore di sanità ed è anche approdato alla conferenza Inebria (International Network on Brief Interventions for Alcohol Problems) in corso a Barcellona in questi giorni. È il progetto formativo sulla gestione delle dipendenze in medicina generale elaborato dalla Asl Lanciano Vasto Chieti, che è stato valutato come esempio di buona pratica a livello nazionale.
Nello specifico, si tratta di un’attività che riguarda i corsi per l’identificazione precoce del consumo rischioso o dannoso di alcol e per l’attuazione dell’intervento breve finalizzato alla prevenzione. Questo progetto fornisce elementi utili per sviluppare abilità e conoscenze degli operatori sanitari nella valutazione del rischio correlato all’assunzione di bevande alcoliche. L’evidenza scientifica, infatti, dimostra l’efficacia degli interventi brevi sul consumo alcolico dannoso, che rappresentano un’opportunità per informare i pazienti sui rischi e orientarli verso stili di vita più corretti, oltre ad attuare, qualora indicato, azioni mirate.
L’assistenza sanitaria primaria ricopre una posizione decisiva per prevenire e ridurre l’insorgenza delle patologie alcol-correlate, mediante un adeguato intervento sugli individui che non hanno ancora sviluppato una dipendenza da alcol, condizione più difficile da contrastare una volta instaurata. La gravità del fenomeno non va sottovalutata e lo dicono con chiarezza i dati, secondo cui l’alcol è il terzo fattore di rischio di malattia e morte prematura a livello internazionale e il secondo in Europa.
Il progetto della Asl è frutto di un lavoro sinergico tra l’ufficio formazione, diretto da Rocco Mangifesta; il servizio per le dipendenze patologiche (SerD), con Camillo Fedele, Domenica Munno e Giuseppina Ciampini; e i medici di medicina generale, con Lisa Console e Maria Antonella Simone.
Un abstract è stato presentato a Barcellona, dove è in svolgimento la conferenza sulla trasformazione delle risposte sanitarie nelle dipendenze, un’occasione per fare il punto su quanto realizzato a livello globale negli ultimi vent’anni e sulle sfide più rilevanti per le risposte future.