” Lo Stato c’è, cercherà di essere ancora più presente incrementando i controlli delle forze dell’ordine ma è fondamentale la collaborazione dei cittadini. Ho ascoltato quanto riportato dai sindaci. La sicurezza è un obiettivo prioritario. C’è stato effettivamente un incremento dei reati predatori. Questo però non ci deve far pensare ad una situazione drammatica. Non siamo nel Far west . Ho esortato i sindaci a dare più impulso ai servizi di controllo valutando l’opportunità di incrementare la polizia locale e la videosorveglianza. I sindaci devono rivolgersi ai cittadini per incrementare segnalazioni e denunce. Le forze dell’ordine assicurano il massimo impegno, le istituzioni faranno la loro parte C’è poi la componente investigativa che sarà anche importante. Non a caso alla riunione odierna è presente il procuratore Seccia “.
A dichiararlo, stamane, alla collega del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, Paola Calvano, è stato il prefetto di Chieti, Gaetano Cupello, al termine della riunione a porte chiuse del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico che si è tenuto nell’aula consiliare del municipio di Vasto. Il prefetto ha esortato i sindaci a coinvolgere i cittadini sollecitando la loro collaborazione con segnalazioni e denunce .
Presenti all’incontro tanti sindaci del territorio. All’incontro hanno partecipato il procuratore della Repubblica del Tribunale di Vasto Domenico Seccia, il tenente colonnello Michele Iadarola, comandante del gruppo della guardia di finanza di Chieti, il colonnello Cosimo Damiano Di Caro, comandante provinciale dei carabinieri di Chieti, il tenente colonnello Mario Giacona, comandante della Compagnia dei carabinieri di Vasto, il vice questore della polizia Lucia D’Agostino, dirigente del commissariato di Vasto.
Il prefetto ha invitato i cittadini ad osservare comportamenti corretti per restituire l’immagine di un territorio sano dove vige il rispetto delle regole.