Il Clap Museum ha aperto al pubblico ieri, sabato 7 dicembre, la mostra temporanea “Sob! Luzzati e il mondo in frantumi”, un omaggio al talento straordinario di Emanuele Luzzati.
L’esposizione, sostenuta dalla Fondazione Pescarabruzzo e supportata dalla Lele Luzzati Foundation e da Casa Luzzati, offre una nuova occasione per scoprire un lato meno conosciuto dell’opera di Luzzati: il suo “fumetto lirico” Sob!, un progetto innovativo che mescola illustrazione, musica, danza e teatro.
La mostra, che sarà visitabile fino al 6 aprile 2025, invita il pubblico a immergersi in una delle sue opere più singolari. Dopo le precedenti mostre che hanno celebrato i grandi nomi della sperimentazione fumettistica come Liberatore, Scozzari, Tamburini e Mattioli, il Clap Museum si arricchisce ora con la proposta di Luzzati, il cui lavoro esplora il fumetto in modo profondamente originale e multidisciplinare.
Le 81 tavole di Sob! raccontano la vicenda di Uman, un uomo che, dopo un lungo periodo di isolamento, prova a reintegrarsi in una società indifferente e cinica. Ogni suo tentativo fallisce, portandolo a distruggere il mondo. Ma anche di fronte alla fine del pianeta, l’universo risponde con un rassegnato “Sob!”, una riflessione amara e filosofica sul destino umano. Il progetto, che vede i testi di Gilberto Loverso, le musiche di Mario Nascimbene e le coreografie di Alberto Testa, affronta temi universali come la frustrazione umana e l’impossibilità di fronteggiare le tragedie collettive, temi che risuonano con particolare forza oggi.
In aggiunta alla mostra principale, sono presenti due sezioni speciali. La prima, “I Promessi Sposi: la letteratura disegnata”, offre un’interessante reinterpretazione dell’opera di Manzoni attraverso le visioni di Andrea Pazienza, Guido Crepax ed Emanuele Luzzati. Ogni artista porta una prospettiva unica su uno dei romanzi più significativi della letteratura italiana. La seconda, “Il teatro come gioco. Luzzati a Pescara”, raccoglie locandine originali dagli archivi della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” di Pescara, rivelando il forte legame di Luzzati con il mondo del teatro e la sua inesauribile creatività.
Con Sob!, Luzzati ci invita a riflettere sulla nostra responsabilità collettiva e sull’importanza di rispondere alle catastrofi con speranza, solidarietà e creatività, trasformando l’indifferenza in un impegno concreto. Il singhiozzo finale, il “Sob!”, diventa la metafora di una società che ha bisogno di reagire in modo più umano e attivo.
La serata inaugurale ha visto la partecipazione del presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio, del sindaco di Pescara, Carlo Masci, e di Sergio Noberini, presidente della Lele Luzzati Foundation. Sono intervenuti anche Roberta De Nicola, direttrice del conservatorio di musica “Luisa d’Annunzio” di Pescara, e Luca Raffaelli, storico del fumetto.
Dante Andrea Amicarelli