“A Vasto c’è un Pd troppo schiacciato sulle istituzioni, un buon grado di autonomia farebbe bene al partito e alle istituzioni”. E’ la riflessione che l’avvocato Fabio Giangiacomo, membro della commissione di garanzia regionale, lancia nel dibattito interno sulla elezione del nuovo segretario.
Oggi, alle 9,30, nella sala Aldo Moro di piazza Rossetti (ex Palazzi scolastici), è iniziato il congresso cittadino, il primo a distanza di tre anni da quello precedente che decretò l’elezione di Simone Lembo, al momento unico candidato alla segreteria. Sarà un’occasione per discutere delle linee politiche, ma anche del “dopo Menna” visto che nel 2027 i vastesi torneranno alle urne per eleggere il nuovo sindaco, non potendo l’attuale primo cittadino ricandidarsi avendo svolto già due mandati amministrativi. Sembra un appuntamento lontano, ma chi fa politica sa bene che così non è.
Giangiacomo, che nei mesi scorsi è uscito dal direttivo, lancia la parola chiave: “autonomia”.
“Dobbiamo riallinearci con le dinamiche nazionali”, sostiene il rappresentante dem, “il Pd non può pensare di arrivare come unica formazione politica alle prossime elezioni. Bisogna tentare di ricucire tutto quello che è possibile ricucire all’interno del centrosinistra, sia con il terzo polo, sia con il Movimento 5 stelle. Ci sono stati momenti di scontro, di grande frizione anche personale, ma oggi bisogna recuperare tutto il fronte progressista. E solo dopo aprirci ad eventuali liste civiche. Ecco perché è necessario un partito autonomo”, aggiunge l’avvocato Giangiacomo, “un partito che al di fuori delle istituzioni cominci a riannodare i fili. Credo anche che il Pd debba arrivare all’appuntamento facendo sintesi e proponendo un solo candidato espressione del partito. Non possiamo sacrificare una bella e giovane classe dirigente in uno scontro fratricida che potrebbe portare a delle conseguenze non controllabili”.
Il congresso è importante anche per capire quale peso avrà all’interno del Pd quella parte politica riconducibile all’ex articolo 1, che fa capo all’assessore Paola Cianci. Quest’ultima ha di recente aderito al partito insieme al consigliere comunale Francesco Del Viscio e al coordinatore cittadino di Sinistra per Vasto Mario Enrico Testa. Da indiscrezioni delle ultime ore trapelano serrate trattative.
Anna Bontempo (Il Centro)
