Simone Lembo è stato riconfermato alla guida della segreteria locale del Pd. La proclamazione è arrivata alle 11.30, a metà di un congresso cittadino molto partecipato che ha discusso dell’autonomia del partito – per alcuni troppo schiacciato sull’amministrazione comunale – della necessità di avere una visione di città e delle alleanze in vista delle elezioni comunali del 2027. Oltre a Lembo – che era l’unica candidatura sul tavolo – sono stati nominati anche il vice segretario, nella persona di Francesco Del Viscio e la presidente Lina Marchesani. In platea c’erano tra gli altri il segretario provinciale Leo Marongiu, gli assessori Anna Bosco, Nicola Della Gatta, Paola Cianci, Alessandro D’Elisa, Gabriele Barisano e tantissimi militanti.
Per il Pd inizia una nuova fase. “Dobbiamo essere una comunità aperta, plurale e progressista, abbiamo il dovere di riportare i cittadini a vivere la politica”, ha esordito Lembo seduto al tavolo di presidenza tra il sindaco Francesco Menna e Lina Marchesani, “dopo quattro mandati amministrativi il centrosinistra deve avere la capacità di farsi portatore di una idea di città”.
La novità in assoluto di questo congresso è stata l’adesione al Pd dell’assessore Paola Cianci e degli attivisti dell’ex articolo 1, una settantina di nuovi iscritti a cui il partito ha aperto le porte.
“Questi ingressi sono la naturale evoluzione di un percorso iniziato un anno e mezzo fa”, spiega Cianci, “entriamo nel partito in modo costruttivo per dare un contributo. I nostri punti fermi sono la sostenibilità ambientale, sociale ed economica del nostro territorio, il nuovo ospedale e la variante alla Statale 16, solo per citarne alcuni”.
Sul “dopo Menna” e sulle alleanze in vista delle elezioni comunali del 2027, ci sono opinioni diverse.
“Bisogna ripartire dalla coalizione di centrosinistra che sta amministrando Vasto”, è il parere del segretario, “partire da questa coalizione e ragionare sul campo largo, aprendo al Movimento 5 stelle e a Italia Viva”.
Contrario al campo largo è l’assessore Barisano, presente in rappresentanza della lista di matrice socialista “Avanti Vasto”.
“Bisogna rimettere i partiti al centro”, ha rimarcato l’assessore all’ambiente, “non sono innamorato del campo largo”.
Per il consigliere comunale Luigi Marcello (Città virtuosa) che ha colto l’occasione per togliersi qualche sassolino dalle scarpe, “bisogna mettersi da subito in moto per individuare le caratteristiche del futuro candidato del centrosinistra”.
Il sindaco Menna – che ha preso la parola alla fine – ritiene che “in questo momento il tema non è il futuro candidato sindaco, ma continuare a lavorare con umiltà, con un gioco di squadra e perseguire gli obiettivi. Il candidato sindaco lo avremo quando sarà il momento”.
Anna Bontempo (Il Centro)
