Erba incolta e totale abbandono. Versano in stato di degrado gli impianti sportivi del Parco Muro delle Lame, ed in particolare la pista d’atletica. A segnalare le pessime condizioni dell’anello situato nell’area è un assiduo frequentatore della zona.
“Neanche con l’aiuto del più aggiornato vocabolario dell’Accademia della Crusca si riuscirebbe a descrivere lo stato di degrado totale e irreversibile in cui versa la pista d’atletica”, sostiene il runner, secondo il quale sono rimaste “ inascoltate negli anni, forse tanti e troppi, le richieste accorate di centinaia di cittadini vastesi. Nulla è cambiato”.
E se lo stato di abbandono dura ormai da mesi, qualcosa invece si muove, anche se molto lentamente, in vista del nuovo affidamento in concessione del Parco Muro delle Lame dopo la risoluzione del contratto con il raggruppamento di imprese (Sporting club e Polisportiva Promo Tennis) che nel 2020 aveva avuto in gestione gli impianti sportivi. Nelle scorse settimane la giunta comunale guidata dal sindaco Francesco Menna ha approvato la relazione illustrativa.
Il Parco Muro delle Lame – di proprietà comunale – è composto da tre campi da tennis scoperti in terra rossa con illuminazione; una struttura polivalente coperta con tribune e illuminazione; tre campi da padel in sintetico, scoperti, con illuminazione; un fabbricato ad uso servizi di segreteria e spogliatoio per atleti, servizi igienici e docce; un fabbricato ad uso bar; una pista d’atletica con tribune; una Club House attrezzata con relativa area verde esterna e una piscina esterna. Sono presenti inoltre percorsi naturalistici sistemati a verde e parzialmente illuminati; un’area parcheggio e una strada di accesso al Parco, sistemata ed asfaltata. La risoluzione del contratto con il raggruppamento temporaneo di imprese risale allo scorso mese di luglio. Contestualmente l’amministrazione ha deciso di indire una nuova gara. Il nuovo soggetto che si aggiudicherà la gestione del Parco sarà tenuto a rimborsare le spese sostenute, quantificate in 741.721 euro, e indicare i nuovi investimenti.
Nel frattempo fioccano le proteste per l’evidente abbandono, l’erba incolta, i rifiuti e le gradinate di cemento lesionate. Sembra ormai lontana l’inaugurazione della struttura, avvenuta il 14 luglio 2022 alla presenza di buona parte della giunta comunale. In quella occasione venne illustrato l’ambizioso progetto di donare un nuovo volto al Parco Muro delle Lame, attraverso un’opera di restyling degli impianti sportivi. Si tratta di capire ora se il nuovo bando – con la clausola delle somme da rimborsare – risulterà appetibile per qualche società sportiva.
Anna Bontempo (Il Centro)
