Hanno approfittato della giornata di festa per fare “legna”, ma nonostante il posto isolato sono stati sorpresi da alcuni escursionisti che hanno segnalato l’episodio al quotidiano dell’Abruzzo Il Centro.
Due persone hanno raggiunto in mattinata località Zimarino, nella fascia di protezione esterna della riserva naturale di Punta Aderci e hanno tagliato con la motosega una quercia secolare. Probabilmente pensavano di non essere visti, ma sfortuna ha voluto che proprio in quel momento si trovassero di passaggio due escursionisti che li hanno sorpresi mentre caricavano i tronchi sul carrellone posizionato dietro una fiat Panda. L’episodio è stato segnalato ai gestori della Riserva, finita nei giorni scorsi sotto i riflettori per l’accensione di fuochi d’artificio lungo i vialoni della zona industriale e per la caccia ai cinghiali.
“Hanno tagliato una quercia secolare”, raccontano gli escursionisti, “i tronchi, larghi più di 60 centimetri, sono stati caricati sul carrellone. Sappiamo che le querce non possono essere tagliate senza autorizzazione”.
Con ogni probabilità verrà fatta una segnalazione ai carabinieri forestali. Non è l’unico episodio. Il 2025 inizia a Vasto all’insegna dell’abbattimento di alberi. Il 30 dicembre 2024 il sindaco Francesco Menna ha firmato tre ordinanze – affisse all’albo pretorio on line – che prevedono il taglio di nove pini, sulla scorta di sopralluoghi e di relazioni tecniche effettuate dall’ufficio verde urbano. Gli alberi da abbattere si trovano nell’area verde dell’Istituto comprensivo “Rossetti” situata tra via Ciccarone e via Bachelet. In questo caso sono sette i pini da tagliare “a scopo precauzionale”. Le motivazioni, vengono sommariamente riportate nella ordinanza sindacale (a cui non è stata allegata alcuna perizia o relazione tecnica).
“I sette pini della specie Pino d’Aleppo”, si legge nel documento, “hanno un punto geoscopico non in asse, ed i tronchi curvi ed inclinati ad una altezza da circa tre metri da terra; le chiome inoltre si presentano più intense da un lato rispetto al lato opposto”. La conclusione è che “gli alberi potrebbero cadere e causare danni a persone e cose. I lavori dovranno essere eseguiti d’urgenza nel periodo di chiusura della scuola per le festività natalizie e pertanto entro il giorno 6 gennaio 2025”.
Gli altri due pini da abbattere si trovano nell’area verde di via Alcide De Gasperi (quartiere San Paolo) e nell’area sgambamento cani di via Madonna dell’Asilo, dove l’albero da tagliare è stato contrassegnato da una croce rossa.
“L’albero è già stato oggetto di intervento da parte dei vigili del fuoco per la rimozione di alcuni rami pericolosi”, si legge sull’ordinanza sindacale. Per consentire lo svolgimento dei lavori l’area sgambamento cani verrà chiusa il 7 gennaio.
Anna Bontempo (Il Centro)
