La solidarietà abita da sempre nell’oncologia dell’ospedale di Vasto, dove l’attivismo dell’associazione “La Conchiglia” ha contribuito in modo sostanziale all’umanizzazione e al comfort dei pazienti. Un nuovo tassello è stato aggiunto questa mattina con la donazione di arredi per i nuovi spazi dedicati all’unità operativa, acquistati grazie al contributo della famiglia di Katia Giannandrea e consegnati formalmente alla presenza del responsabile Nicola D’Ostilio e del direttore sanitario della Asl, Flavia Pirola, che ha espresso grande apprezzamento per il gesto.
«Anche nelle situazioni più drammatiche – ha dichiarato – può esserci spazio per gesti di solidarietà che rendono omaggio alla memoria di chi non c’è più e danno forza a chi resta. Il mio ringraziamento personale e quello dell’azienda va a questa famiglia, ma anche all’associazione, che si prodiga per accompagnare i pazienti con tenerezza e discrezione in un percorso sicuramente difficile. I malati non devono mai sentirsi soli, avendo sempre fiducia nei progressi della ricerca che ha prodotto cure sempre più efficaci».
A tal proposito, la presidente dell’associazione, Mariella Alessandrini, ha voluto installare in reparto la Campanella del sollievo, in uso in molte oncologie, che viene suonata dal paziente che ha completato il ciclo di terapie o viene dimesso: un rito gioioso e beneaugurante per giorni nuovi, liberi dalla malattia.
Nell’occasione, le volontarie hanno donato a tutti i pazienti campanelline benedette realizzate all’uncinetto, come simbolo di buon augurio e speranza.
