La risposta del Sindaco Menna conferma quanto sia lontano dalle vere esigenze dei cittadini e dalle responsabilità che il suo ruolo richiede.
Ancora una volta, invece di affrontare la questione con serietà, si rifugia nelle solite polemiche sterili e nei proclami che ormai non convincono più nessuno.
La crisi idrica è un problema che tocca ogni famiglia e ogni attività del Vastese, e non può essere ridotto a uno scambio di accuse o a slogan di vecchia politica. La Regione Abruzzo, con il Presidente Marco Marsilio, ha dimostrato di prendere sul serio questa emergenza, stanziando risorse senza precedenti: 66 milioni di euro per i comuni serviti dalla Sasi, di cui 6,9 milioni destinati al Vastese.
Si tratta di interventi concreti per ridurre le perdite, digitalizzare le reti, potenziare il trasporto idrico e migliorare l’adduttrice del Verde. Davanti a questi dati, il Sindaco dovrebbe spiegare ai cittadini come abbia vigilato sull’utilizzo di queste risorse.
Ha verificato l’avanzamento dei progetti? Si è opposto a bilanci della Sasi privi di interventi strutturali? Ha sollecitato soluzioni concrete? La risposta è sotto gli occhi di tutti: no.
È importante ricordare che la Sasi, responsabile della gestione idrica, non è una società di proprietà regionale ma dei comuni soci, tra cui il Sindaco Menna. Spetta proprio alla Sasi garantire una gestione efficiente ed efficace con le proprie risorse, senza attendere interventi della Regione.
Sarebbe opportuno che il Sindaco indirizzasse la società verso un piano industriale adeguato e ne verificasse l’attuazione, invece di approvare l’operato della Sasi per poi lamentarsi pubblicamente della Regione.
Questo atteggiamento, oltre che incoerente, dimostra la totale mancanza di responsabilità nel ruolo di indirizzo e controllo che gli spetta.
Non possiamo poi ignorare che la Sasi è gestita da un suo compagno di partito.
È evidente che, sotto questa gestione, i costi siano lievitati senza migliorare i servizi. Le assunzioni e le spese che hanno gravato sui bilanci sono un dato di fatto, eppure il Sindaco continua a difendere questa gestione, dimenticandosi di rappresentare i cittadini che invece meritano risposte e soluzioni.
Basta con le scuse e con le polemiche. La politica non è scaricare colpe né raccontare mezze verità: è prendersi responsabilità e affrontare i problemi con trasparenza e competenza.
Noi continueremo a batterci per garantire che ogni risorsa venga utilizzata in modo efficace e che i cittadini abbiano acqua, infrastrutture adeguate e amministratori all’altezza del loro ruolo.
Il Vastese non può più aspettare. È tempo di agire. (foto archivio)
Tiziana Magnacca Assessore Regionale – FDI
Francesco Prospero Consigliere Regionale – FDI