“A fare “teatrini” dentro e fuori l’assemblea dei soci del Civeta è solo Emanuela De Nicolis. È evidente che l’attuale amministrazione di destra basa il proprio operato su prepotenza e arroganza, arrecando danni ai cittadini di San Salvo”. Il partito democratico e due liste civiche del centrosinistra – Più San Salvo e Sinistra civica ecologista – replicano alla sindaca De Nicolis che aveva criticato la nomina di Paola Valentini nel collegio sindacale dei revisori lo stesso giorno in cui sono state rese note le sue dimissioni da componente del Cda del Civeta in rappresentanza del comune di Vasto che detiene il 44% delle quote.
“L’amministrazione guidata da De Nicolis e Tiziana Magnacca sta isolando sempre di più la città dal contesto territoriale, tagliandola fuori anche da un dialogo costruttivo con gli altri esponenti dello stesso centrodestra”, sostengono gli esponenti delle tre liste, “un esempio lampante è emerso proprio durante l’assemblea dei soci del Civeta: nonostante una maggioranza di sindaci appartenenti al centrodestra, la proposta dell’amministrazione De Nicolis-Magnacca non ha trovato né sostegno né appoggio. Al contrario, l’assemblea ha dimostrato senso di responsabilità approvando la riduzione dei membri del consiglio di amministrazione da cinque a tre, seguendo le indicazioni della Corte dei Conti. Inoltre, contrariamente a quanto dichiarato da De Nicolis, due componenti su tre del collegio dei revisori sono stati scelti dai rappresentanti dei comuni più piccoli, come Pollutri e Villalfonsina.
Quindi, di cosa si lamenta De Nicolis? È lei stessa la causa principale delle difficoltà che colpiscono i cittadini di San Salvo. Amministrare una città e costruire relazioni solide nel territorio richiedono responsabilità, lealtà, dialogo, confronto e ascolto. L’arroganza e la prepotenza non fanno altro che portare isolamento ed emarginazione. Non si può continuare a mascherare i propri errori con un atteggiamento vittimista, ormai strumentale e ripetitivo, che non porta alcun beneficio ai cittadini di San Salvo e del territorio circostante. La politica deve essere al servizio delle persone, non un teatro di conflitti personali e inutili divisioni”, concludono le tre liste del centrosinistra. Ma sul Civeta ormai si registrano solo divisioni e polemiche.
Anna Bontempo (Il Centro)