Una parte dell’opposizione Sansalvese, pur di distogliere l’attenzione dalle proprie “beghe interne” e dagli attacchi ricevuti dalla propria coalizione, attacca immotivatamente l’amministrazione. Finalmente l’opposizione si è accorta (meglio tardi che mai!) che Vasto dopo oltre 25 anni di politiche unitarie di territorio è fuoriuscita dall’Associazione dei Comuni del Trigno Sinello e dal Suap dell’Associazione, senza alcuna effettiva motivazione e senza alcun preavviso!
Si è accorta che il Presidente della Provincia con il quale condividono dinamiche di partito, anziché raccordare un territorio nei fatti ha preferito distruggere una visione unitaria di sviluppo per meri personalismi e campanilismi, arrivando finanche ad avviare procedura di sfratto nei confronti del “Patto Trigno Sinello” (le cui quote sono detenute anche dalla stessa Associazione dei Comuni del Trigno Sinello, di cui fanno parte ben 54 comuni di Abruzzo e Molise).
Ebbene, mentre la sottoscritta, unitamente a tutta la maggioranza, ha provato in tutti i modi ad invocare un’unità di intenti per tutelare l’intero territorio, loro evidentemente erano distratti o peggio ancora, non hanno potuto in nessun modo contraddire le scelte fatte, probabilmente perché le dinamiche di partito prevalgono, a tratti, su quella visione di fare rete e progettare il futuro insieme.
Ebbene, piuttosto che perdere tempo a denigrare il lavoro di chi è impegnato ad amministrare la Città, i consiglieri di minoranza ben potrebbero fare un’opposizione costruttiva, ben potrebbero avallare scelte strategiche di territorio e soprattutto interrogarsi sulle strane dinamiche che stanno avvenendo in enti come il Civeta, facendo prevalere assieme a noi, oltre ogni dinamica partitica, gli interessi dei sansalvesi e dell’intero territorio.
Ci si augura che abbiano più autonomia di pensiero e coltivino interessi della nostra comunità, anche territoriale, e non rispondano invece agli ordini di questo o quel capo partito.
Emanuela De Nicolis
Sindaco di San Salvo