Valori dell’aria nella norma e assenza di inquinanti che possono mettere a rischio la salute dei cittadini. I monitoraggi compiuti dall’Arta in città, dal 14 settembre al 28 ottobre 2024, non evidenziano superamenti dei valori per quanto riguarda le polveri sottili (Pm10), le concentrazioni di biossido di azoto (NO2), degli ossidi di azoto (Nox) e del monossido di carbonio. Nei limiti anche il Benzene.
“Siamo stati noi a sollecitare i rilievi per studiare la qualità e la salubrità dell’aria a San Salvo”, commenta soddisfatta la sindaca Emanuela De Nicolis, “i dati che ci sono arrivati dall’Arta sulla campagna di monitoraggio parlano chiaro: non c’è motivo di preoccuparsi. La nostra aria è buona”.
“Sono positivi i dati sulla qualità dell’aria che emergono dalla relazione diffusa dall’Agenzia regionale per la tutela dell’ambiente sul primo monitoraggio durato 50 giorni”, dice l’assessore all’ambiente Tony Faga, “questo ci rende più tranquilli, perché si evidenzia che non ci sono rischi per la salute”.
L’amministrazione comunale aveva chiesto all’Arta, un monitoraggio della qualità dell’aria al fine di verificare la presenza di eventuali fonti inquinanti e valutarne la tipologia e il grado di pericolosità per la salute pubblica.
La campagna di misura è stata effettuata con l’utilizzo del laboratorio mobile dell’Agenzia regionale (gestito dal Distretto Arta Chieti ed equipaggiato con strumenti conformi al decreto legislativo 13 agosto 2010 n. 155 per la misura automatica degli inquinanti in aria). Il laboratorio mobile è stato posizionato il 3 settembre in via Montenero presso la pista di atletica “Pietro Mennea” ed è stato attivato il 14 settembre. In occasione della stessa campagna di misura è stato posizionato in vicinanza dello stesso laboratorio mobile un sistema di campionamento per le emissioni odorigene (Odor Prep”) che ha permesso il campionamento di emissioni odorigene tramite un controllo da remoto.
Nel corso del monitoraggio sono stati misurati parametri meteo (direzione prevalente e velocità media del vento, temperatura e pressione atmosferica); parametri chimici (particolato aerodisperso, monossido di carbonio, biossido di azoto, Benzene, idrocarburi policiclici aromatici.
Secondo l’Arta “tutti i valori medi degli inquinanti oggetto di indagine risultano significativamente distanti dai limiti previsti dalla normativa vigente. L’esame dei profili relativi all’andamento orario dei valori di concentrazione dei vari inquinanti monitorati (giorno tipo) evidenzia una probabile dipendenza degli inquinanti dalle dinamiche di traffico autoveicolare. Si osserva un innalzamento sistematico intorno alle 8 del mattino e alle 20 della sera. Nel corso della campagna di misura la ricerca di ulteriori sostanze inquinanti, ha dato esito negativo”.
Anna Bontempo (Il Centro)